L’aumento della siccità a Panama farà crescere i costi del trasporto marittimo globale

Nuove restrizioni nel Canale di Panama: impatto sul trasporto marittimo

A partire dal 24 maggio, le compagnie di trasporto marittimo dovranno affrontare maggiori difficoltà nel far transitare le merci attraverso il Canale di Panama, che collega l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico. La siccità che sta colpendo Panama ha causato una diminuzione dell’acqua nel canale, costringendo le più grandi portacontainer a ridurre il loro pescaggio e, di conseguenza, a trasportare meno merci o a limitare il loro peso in altri modi. Alcune aziende hanno già annunciato nuove tariffe di trasporto.

Riduzione del pescaggio e impatto sulle merci

Sesta riduzione del pescaggio dall’inizio dell’anno

Dal 2022, l’Autorità del Canale di Panama ha imposto ben sei volte una diminuzione del pescaggio. Tra febbraio e aprile, le piogge sono state molto inferiori alla norma, causando un abbassamento dei livelli d’acqua dell’Alhajuela e del Gatún, i due laghi artificiali che riforniscono il canale. La principale fonte di approvvigionamento di questi laghi è l’acqua piovana. A metà aprile, il pescaggio delle Neopanamax, le navi più grandi che possono transitare nel canale, è stato ridotto da 15,2 metri, il valore normale, a 14,5 metri. Dal 24 maggio, il limite sarà di 13,6 metri e dal 30 maggio scenderà ulteriormente a 13,4 metri.

 

Conseguenze sul volume delle merci

Secondo le previsioni, i livelli dell’acqua dei laghi continueranno a diminuire nei prossimi mesi. Nathan Strang, un dirigente della società di trasporti Flexport Inc, sostiene che il volume delle merci potrebbe ridursi del 40%. Di conseguenza, saranno necessarie più navi per trasportare le stesse quantità di prodotti, i costi aumenteranno e i tempi di attesa per l’attraversamento del canale si allungheranno. È possibile che alcune compagnie rinuncino del tutto a utilizzare il canale, optando per soluzioni di trasporto alternative o rinunciando a certe rotte.

 

Effetti sulla filiera del gas naturale liquefatto (GNL)

Riduzione del pescaggio non problematica per le navi GNL

La riduzione del pescaggio non rappresenta un problema per le navi che trasportano gas naturale liquefatto (GNL), in quanto queste hanno pescaggi minori. Tuttavia, potrebbero risentire degli eventuali ingorghi nel canale, creando problemi alle esportazioni di gas statunitensi, attualmente in espansione a causa delle conseguenze della guerra in Ucraina.

 

Conflitti tra settori economici a causa della siccità

La siccità sta creando problemi anche per altre attività economiche a Panama. Alcuni temono che le esigenze del canale, che rappresenta un’importante risorsa economica per il paese, possano generare conflitti con altri settori che necessitano di acqua. Questa situazione potrebbe peggiorare con il ritorno previsto di El Niño, il fenomeno climatico che si verifica periodicamente nel Pacifico meridionale e influisce sulle condizioni meteorologiche dei paesi che si affacciano sull’oceano. El Niño ridurrà probabilmente le precipitazioni nell’America centrale nella seconda parte dell’anno, aggravando ulteriormente la situazione.

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