Il Consiglio dei Ministri estende lo stato di emergenza a Marche e Toscana

Il Consiglio dei ministri ha deciso di estendere lo stato di emergenza a diversi comuni delle regioni Marche e Toscana, colpiti dalle recenti alluvioni. La decisione è stata presa dopo un breve incontro del Cdm e segue il sopralluogo effettuato dalla premier Meloni e dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nelle aree interessate. Sono stati stanziati 4 milioni di euro per i primi interventi di soccorso in ciascuna delle due regioni, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

climate, danger, disaster @ Pixabay

Comuni coinvolti e fondi stanziati

Marche

Nella regione Marche, lo stato di emergenza riguarda i comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro e Urbino, tutti situati nella provincia di Pesaro e Urbino. Per far fronte alle necessità immediate della popolazione colpita, il governo ha stanziato 4 milioni di euro, attingendo al Fondo per le emergenze nazionali.

 

Toscana

Anche alcuni comuni toscani sono stati inclusi nello stato di emergenza, in particolare Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Serio e Londa, appartenenti alla città metropolitana di Firenze. Anche per questi territori, il Consiglio dei ministri ha deciso di stanziare 4 milioni di euro per i primi interventi di soccorso, sempre a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

 

Il sopralluogo di Meloni e Von Der Leyen

La decisione di estendere lo stato di emergenza è stata presa dopo il secondo sopralluogo effettuato dalla premier Meloni e dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nelle aree colpite dall’alluvione. Durante la visita, le due leader hanno potuto constatare direttamente i danni causati dalle piogge torrenziali e valutare le necessità delle popolazioni locali.

 

In sitensi

L’estensione dello stato di emergenza ai comuni delle Marche e della Toscana colpiti dalle alluvioni dimostra l’impegno del governo nel fornire un sostegno concreto alle popolazioni interessate. Grazie ai fondi stanziati, sarà possibile avviare i primi interventi di soccorso e iniziare a far fronte alle emergenze più urgenti. La visita della premier Meloni e della presidente von der Leyen nelle aree colpite testimonia inoltre l’attenzione delle istituzioni sia a livello nazionale che europeo nei confronti delle situazioni di crisi che interessano il territorio italiano.

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