Il nuovo “730” precompilato porta con sé importanti cambiamenti nella dichiarazione dei redditi. Scopriamo insieme le novità introdotte e come queste semplificano il processo di presentazione.
Semplificazione del processo e nuovi dati
Numeri dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha registrato un aumento dei dati trasmessi, superando 1,3 miliardi quest’anno. Il 80% di questi dati riguarda le spese sanitarie, seguite da premi assicurativi, certificazioni uniche di lavoratori, bonifici per ristrutturazioni, interessi passivi sui mutui e spese scolastiche.
Nuovi dati nella dichiarazione
Il nuovo “730” precompilato includerà nuovi dati, come corsi post-diploma presso istituti statali di alta formazione, spese per canoni di locazione e spese di intermediazione per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa. Queste informazioni si aggiungono a quelle già presenti negli anni precedenti.
Date importanti e metodi di presentazione
Le date da memorizzare
La stagione dichiarativa si chiuderà il 2 ottobre per chi invia il 730 tramite l’applicazione web e il 30 novembre per chi utilizza il modello Redditi precompilato.
Metodi per presentare la dichiarazione
A partire dal 20 aprile, sarà possibile delegare una persona di fiducia per gestire la propria dichiarazione precompilata. Questa novità è stata introdotta per aiutare coloro che hanno difficoltà con le funzionalità web o che non possono gestirle personalmente. In alternativa, è possibile autorizzare la persona di fiducia tramite una videochiamata con un funzionario delle Entrate.
Addio agli scontrini
Per chi invia il 730 tramite Caf o commercialista, i dati relativi alle spese sanitarie che non sono stati modificati nel precompilato verranno esclusi dalle verifiche. Per queste voci specifiche, non sarà più necessario conservare scontrini o altra documentazione.