Secondo l’Associazione italiana medicina del sonno (Aims), oltre 13 milioni di italiani soffrono di insonnia, e il 60% di questi sono donne. Tuttavia, il 46% delle persone affette da questo disturbo non fa nulla per risolverlo. Questo problema è diventato ancora più diffuso a causa della pandemia di Covid-19, e il 20% delle persone colpite sono bambini e ragazzi. Sorprendentemente, un adulto su quattro in Italia soffre di insonnia cronica o transitoria, ma un buon sonno è fondamentale per il benessere di corpo e mente.
In occasione della Giornata Mondiale del Sonno, che si celebra il 17 marzo, Sognid’oro ha stretto una partnership con Aims per promuovere il progetto “Sveglia, il sonno conta!” e sensibilizzare le persone sull’importanza del sonno. Il sito offre una vasta gamma di contenuti sviluppati in collaborazione con Aims, che coprono argomenti come i diversi tipi di insonnia, il decalogo delle buone abitudini e dei comportamenti da evitare per dormire meglio, i cronotipi (noti come “Gufi” e “Allodole”) e il ruolo che la melatonina (l’ormone del sonno) gioca nel processo.
Inoltre, nel mese di marzo, gli utenti possono accedere a un servizio di consulenza online per porre domande e dubbi agli esperti Aims, che risponderanno entro circa 48 ore e forniranno un Diario del Sonno digitale per monitorare e valutare la qualità del proprio sonno. Per promuovere ulteriormente il progetto, Sognid’oro ha collaborato con il Museum of Dreamers di Milano, dove è stata allestita un’installazione chiamata “Sweet dreams are made of Sleep” che offre ai visitatori un’esperienza onirica attraverso l’uso di cuffie.
Infine, tutti i partecipanti riceveranno un Diario del Sonno cartaceo per tenere traccia della qualità e della quantità del proprio riposo. In sintesi, il progetto “Sveglia, il sonno conta!” mira a educare e sensibilizzare le persone sull’importanza di un buon riposo e a fornire loro gli strumenti necessari per migliorare la qualità della propria vita attraverso il sonno.
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