L’ultima puntata di “Che tempo che fa” per questa stagione è stata un’occasione per riflettere sulla storia politica della Rai e per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo del programma. Fabio Fazio, visibilmente emozionato, ha salutato il suo pubblico e i suoi collaboratori, mentre Michele Serra e Luciana Littizzetto hanno offerto le loro personali considerazioni sulla televisione pubblica italiana.
La storia politica della Rai secondo Michele Serra
Michele Serra ha aperto l’ultima puntata del programma con una riflessione sulla storia politica della Rai, chiedendosi a quale partito appartenessero personaggi come Topo Gigio, il Quartetto Cetra, Tognazzi e Vianello. Secondo il giornalista, è difficile spiegare con la politica una storia che solo in parte lo è, e il lavoro delle persone è fortunatamente più forte delle divisioni politiche. Serra ha concluso sottolineando che la Rai è dello Stato, non dei partiti, e che l’atmosfera tossica che si respira oggi è grave perché coinvolge anche tante persone perbene che lavorano nella televisione pubblica.
Il ruolo del servizio pubblico e la responsabilità dei nuovi dirigenti
Intervenendo sulla questione, il giornalista Marco Damilano ha sottolineato che il servizio pubblico ha un dovere in più rispetto alle altre emittenti, e che i nuovi dirigenti della Rai hanno una responsabilità in più perché devono difendere la televisione pubblica dalla politica che cerca di togliere il canone, una risorsa fondamentale, e devono anche difendere l’autonomia e la professionalità di chi lavora in Rai.
L’omaggio di Luciana Littizzetto alla Rai
Luciana Littizzetto, invece, ha dedicato una lettera alla Rai, sottolineando gli anni belli trascorsi insieme, gli ascolti record e gli ospiti importanti che hanno caratterizzato il programma. Ha poi espresso il suo affetto per la Rai, non per la parte politica che la controlla, ma per gli artisti che ne fanno parte. Infine, ha espresso la speranza di poter tornare un giorno alla Rai in un’Italia diversa, dove chi fa il ministro non abbia paura di chi fa il saltimbanco e dove la Rai sia davvero di tutti.
Il ringraziamento di Fabio Fazio a colleghi e pubblico
Fabio Fazio, nel suo commosso saluto finale, ha ringraziato tutti i colleghi della Rai, de L’Officina, il trucco, il parrucco e tutti coloro che in questi giorni si sono fatti sentire. Ha espresso un ringraziamento particolare a Rosanna Pastore e Silvia Calandrelli, che hanno cercato fino all’ultimo una soluzione per il programma, e ha ricordato con affetto i suoi 40 anni di carriera nella televisione pubblica, a partire dal suo provino da imitatore. Infine, ha rivolto il suo più grande ringraziamento al pubblico, sottolineando che sono stati 40 anni bellissimi.
In conclusione, l’ultima puntata di “Che tempo che fa” è stata un’occasione per riflettere sulla Rai e sul suo ruolo nella società italiana, ma anche per celebrare il lavoro di Fabio Fazio e dei suoi collaboratori, che hanno saputo conquistare il cuore del pubblico con il loro impegno e la loro professionalità.