Nella notte, nuovi attacchi aerei hanno colpito la città di Kiev e altre regioni dell’Ucraina, mentre droni ucraini hanno attaccato Belgorod in Russia.
Attacchi aerei su Kiev e altre regioni ucraine
Nella notte, diverse esplosioni sono state avvertite a Kiev, la capitale ucraina. Secondo il sindaco Vitali Klitschko, un missile è stato abbattuto nei pressi della città. Altre esplosioni sono state segnalate in vari quartieri, tra cui Podil, dove il tetto di un’abitazione è stato danneggiato dalla caduta di detriti. Non si segnalano vittime al momento.
Intensificazione degli attacchi russi
Negli ultimi giorni, la Russia ha intensificato gli attacchi, colpendo principalmente le infrastrutture ucraine e i depositi militari. L’amministrazione militare di Kiev ha annunciato di aver distrutto 40 droni lanciati dall’esercito russo e diretti verso la capitale.
Attacchi anche in altre regioni ucraine
Oltre a Kiev, anche la regione di Dnipropetrovsk è stata attaccata, con l’utilizzo di un drone kamikaze sulla città di Marhanets. Mykola Lukashuk, capo del consiglio regionale, ha riportato che l’esercito russo ha attaccato la comunità di Myrovska usando cannoni d’artiglieria.
Attacco ucraino a Belgorod e richiesta di supporto all’Australia
L’Ucraina ha bombardato la regione di Belgorod, in Russia, al confine tra le due nazioni. Inoltre, una nave da guerra russa ha respinto un attacco di droni ucraini nei pressi dei gasdotti del Mar Nero.
Esplosioni nella regione di Sumy
Nella regione di Sumy, l’esercito russo ha bombardato la zona 14 volte nella giornata di ieri, con circa 49 esplosioni avvertite in diverse località.
Attacco a Odessa
Anche Odessa è stata attaccata nella notte, con resti di un drone caduti su infrastrutture portuali e un incendio scoppiato in seguito.
Proposta di legge per sanzionare l’Iran e richiesta di supporto militare all’Australia
Il presidente ucraino Zelensky ha presentato una proposta di legge per sanzionare l’Iran per 50 anni, in quanto alleato della Russia e rifornitore di armi. Teheran ha respinto le accuse.
Possibili conseguenze delle sanzioni
Se il parlamento ucraino approverà la proposta di legge, il transito di merci iraniane in Ucraina sarà bloccato, l’Iran non potrà utilizzare lo spazio aereo ucraino e verranno imposte sanzioni finanziarie, commerciali e tecnologiche sia contro la nazione che contro i suoi cittadini.
Consigliere di Zelensky: sanzioni anche contro la Bielorussia
Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente Zelensky, sostiene che le “dichiarazioni nucleari” del leader bielorusso Lukashenko indichino che la Russia sta seppellendo il Trattato globale sulla non proliferazione delle armi nucleari. Propone quindi di adottare una posizione dura nei confronti degli Stati nucleari, con ampie sanzioni a Rosatom, risoluzioni ONU/AIEA e sanzioni finanziarie sistemiche anche contro la Bielorussia oltre che contro la Russia.
Richiesta di supporto militare all’Australia
Il ministero della Difesa ucraino ha chiesto nuovamente supporto militare, rivolgendosi questa volta all’Australia e richiedendo l’invio di veicoli corazzati Hawkie. Il capo del ministero della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, ha invitato gli australiani a unirsi alla coalizione di carri armati, ricordando il sostegno dell’Australia all’Ucraina all’inizio del conflitto.