Midjourney, la nota piattaforma di intelligenza artificiale per la creazione di immagini, ha eliminato il periodo di prova gratuito a causa degli abusi recenti
Midjourney, rinomata piattaforma per la generazione di immagini tramite intelligenza artificiale, ha deciso di interrompere l’offerta del periodo di prova gratuito per gli utenti interessati a testarla, a seguito di numerosi abusi della funzione. In precedenza, Midjourney consentiva di creare 25 immagini gratuitamente prima di richiedere un abbonamento mensile di 10 euro.
Il 15 marzo è stata lanciata una versione aggiornata di Midjourney che ha apportato notevoli miglioramenti nella qualità delle immagini generate dall’IA, in particolare quelle raffiguranti persone. La nuova tecnologia è stata rapidamente impiegata da diversi utenti per produrre immagini estremamente realistiche e simili a fotografie autentiche, che sono diventate virali in poco tempo. Tra i casi più noti, la foto di Papa Francesco con un vistoso piumino bianco imbottito e quella dell’arresto (mai avvenuto) dell’ex presidente statunitense Donald Trump.
Di fronte al rischio che la propria tecnologia possa essere utilizzata per diffondere disinformazione, Midjourney, nota per le sue politiche di moderazione dei contenuti meno rigide rispetto a concorrenti come DALL-E, ha scelto di non modificare tali politiche, ma di limitare l’accesso gratuito alla piattaforma.
L’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato il campo della creazione di immagini, aprendo nuove possibilità e sfidando i confini della creatività. Ecco alcune informazioni e applicazioni relative all’IA nella generazione di immagini:
- Generative Adversarial Networks (GANs): Le GANs sono una delle tecniche più popolari e avanzate nell’IA per la creazione di immagini. Funzionano addestrando due reti neurali, una generatrice e una discriminatrice, che competono tra loro. La rete generatrice crea immagini, mentre la discriminatrice valuta se queste siano reali o generate artificialmente. Il processo continua fino a quando la rete generatrice produce immagini convincenti e realistiche.
- DeepArt e Prisma: Queste applicazioni utilizzano l’IA per trasformare le foto degli utenti in opere d’arte che imitano lo stile di celebri artisti come Van Gogh, Picasso e Monet. L’algoritmo alla base di queste applicazioni è noto come “style transfer”, che combina il contenuto di un’immagine con lo stile di un’altra.
- DALL-E: DALL-E, sviluppata da OpenAI, è una rete neurale in grado di generare immagini a partire da descrizioni testuali. Gli utenti possono inserire una descrizione, e DALL-E crea un’immagine che corrisponde a tale descrizione, dimostrando una notevole capacità di interpretazione e creatività.
- FaceApp e Deepfakes: FaceApp è un’applicazione che utilizza l’IA per modificare i volti nelle foto, consentendo agli utenti di cambiare aspetto, età, genere o espressione. I deepfakes, invece, sono video o immagini manipolati utilizzando l’IA per sostituire il volto di una persona con un altro, generando risultati sorprendentemente realistici che sollevano preoccupazioni etiche e sulla disinformazione.
- Progettazione e modellazione 3D: L’IA può essere utilizzata anche per migliorare la progettazione e la modellazione 3D, consentendo agli artisti e ai progettisti di creare modelli tridimensionali più rapidamente e con maggiore precisione.
La creazione di immagini basata sull’intelligenza artificiale continua a evolversi rapidamente, portando con sé nuove opportunità e sfide. La regolamentazione e l’etica giocano un ruolo cruciale nel garantire che queste tecnologie siano utilizzate in modo responsabile e sicuro.
Midjourney, la nota piattaforma di intelligenza artificiale per la creazione di immagini, ha eliminato il periodo di prova gratuito a causa degli abusi recenti
Midjourney, rinomata piattaforma per la generazione di immagini tramite intelligenza artificiale, ha deciso di interrompere l’offerta del periodo di prova gratuito per gli utenti interessati a testarla, a seguito di numerosi abusi della funzione. In precedenza, Midjourney consentiva di creare 25 immagini gratuitamente prima di richiedere un abbonamento mensile di 10 euro.
Il 15 marzo è stata lanciata una versione aggiornata di Midjourney che ha apportato notevoli miglioramenti nella qualità delle immagini generate dall’IA, in particolare quelle raffiguranti persone. La nuova tecnologia è stata rapidamente impiegata da diversi utenti per produrre immagini estremamente realistiche e simili a fotografie autentiche, che sono diventate virali in poco tempo. Tra i casi più noti, la foto di Papa Francesco con un vistoso piumino bianco imbottito e quella dell’arresto (mai avvenuto) dell’ex presidente statunitense Donald Trump.
Di fronte al rischio che la propria tecnologia possa essere utilizzata per diffondere disinformazione, Midjourney, nota per le sue politiche di moderazione dei contenuti meno rigide rispetto a concorrenti come DALL-E, ha scelto di non modificare tali politiche, ma di limitare l’accesso gratuito alla piattaforma.
L’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato il campo della creazione di immagini, aprendo nuove possibilità e sfidando i confini della creatività. Ecco alcune informazioni e applicazioni relative all’IA nella generazione di immagini:
- Generative Adversarial Networks (GANs): Le GANs sono una delle tecniche più popolari e avanzate nell’IA per la creazione di immagini. Funzionano addestrando due reti neurali, una generatrice e una discriminatrice, che competono tra loro. La rete generatrice crea immagini, mentre la discriminatrice valuta se queste siano reali o generate artificialmente. Il processo continua fino a quando la rete generatrice produce immagini convincenti e realistiche.
- DeepArt e Prisma: Queste applicazioni utilizzano l’IA per trasformare le foto degli utenti in opere d’arte che imitano lo stile di celebri artisti come Van Gogh, Picasso e Monet. L’algoritmo alla base di queste applicazioni è noto come “style transfer”, che combina il contenuto di un’immagine con lo stile di un’altra.
- DALL-E: DALL-E, sviluppata da OpenAI, è una rete neurale in grado di generare immagini a partire da descrizioni testuali. Gli utenti possono inserire una descrizione, e DALL-E crea un’immagine che corrisponde a tale descrizione, dimostrando una notevole capacità di interpretazione e creatività.
- FaceApp e Deepfakes: FaceApp è un’applicazione che utilizza l’IA per modificare i volti nelle foto, consentendo agli utenti di cambiare aspetto, età, genere o espressione. I deepfakes, invece, sono video o immagini manipolati utilizzando l’IA per sostituire il volto di una persona con un altro, generando risultati sorprendentemente realistici che sollevano preoccupazioni etiche e sulla disinformazione.
- Progettazione e modellazione 3D: L’IA può essere utilizzata anche per migliorare la progettazione e la modellazione 3D, consentendo agli artisti e ai progettisti di creare modelli tridimensionali più rapidamente e con maggiore precisione.
La creazione di immagini basata sull’intelligenza artificiale continua a evolversi rapidamente, portando con sé nuove opportunità e sfide. La regolamentazione e l’etica giocano un ruolo cruciale nel garantire che queste tecnologie siano utilizzate in modo responsabile e sicuro.