L’attuale divieto del governo italiano sulla produzione e commercializzazione di carne sintetica e cibi “in provetta” ha portato alla ribalta il tema degli alimenti prodotti in laboratorio. In questo articolo, esploreremo cos’è la carne sintetica, come viene prodotta, e discuteremo i pro e i contro legati alla sua produzione e consumo.
Cos’è la carne sintetica? Anche conosciuta come clean meat, la carne sintetica è ottenuta dalla clonazione di cellule staminali animali, estratte e riprodotte in vitro senza macellazione.
Il processo di produzione avviene in laboratorio attraverso la coltivazione cellulare. Le cellule staminali animali vengono nutrite con un siero di coltura all’interno di un bioreattore che simula le condizioni del corpo animale, permettendo la loro proliferazione. In poche settimane, una singola cellula può generare migliaia di chili di carne.
Il tema è diventato di grande interesse dopo l’approvazione da parte della Food and Drug Administration statunitense della commercializzazione di nuggets di pollo coltivati in laboratorio. La sperimentazione si è estesa anche al pesce e al latte, e questi prodotti artificiali stanno guadagnando consensi grazie al sostegno di personalità come Bill Gates, Jeff Bezos e Al Gore, che promuovono la sostenibilità ecologica della “carne vegana“.
I sostenitori della carne cell-based evidenziano la sua sostenibilità, la riduzione degli scarti e del consumo di acqua, e la diminuzione delle emissioni di gas serra rispetto agli allevamenti tradizionali. L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) sostiene che la carne sintetica risolve diversi problemi legati alla produzione di carne, garantendo il benessere animale, la sostenibilità ambientale e la sicurezza alimentare.
Tuttavia, in Italia, il fronte contrario alla carne sintetica è preoccupato per la salute dei consumatori e la biodiversità. Secondo il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, la carne sintetica non è veramente carne, ma un prodotto ingegnerizzato che consuma più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali e non garantisce la sicurezza dei prodotti chimici utilizzati.
È importante notare che la carne sintetica e la carne vegetale non sono la stessa cosa. Mentre la carne sintetica viene prodotta in laboratorio dalle cellule staminali, la carne vegetale è realizzata utilizzando un mix di legumi e altri ingredienti per imitare il sapore e la consistenza della carne.
In Italia, secondo una ricerca del Crea Alimenti e Nutrizione, il consumo di carne è distribuito in modo variegato, con una tendenza a ridurne le quantità e sostituirla con alternative come legumi, pesce, uova, cereali, formaggi, funghi e alghe.
L’articolo La carne sintetica: cos’è, come si produce e il dibattito sulla sua sostenibilità proviene da Meteo Giornale.