In questi ultimi giorni siamo stati partecipi nella visione di super bollette che sono giunte a molti italiani. Bollette spaventose, alcune cresciute rispetto a quella precedente anche di oltre cinque volte. È il tempo delle super bollette, e nel frattempo veniamo bombardati dalle compagnie elettriche che ci propongono sconti e offerte attraverso il solito spam telefonico, che per incrementare il numero di chiamate buon fine, si affida a voci registrate che propongono chissà quale sconto o vantaggio.
Se dietro quelle telefonate ci fosse qualcosa di serio, probabilmente ci chiamerebbe una persona che con cortesia ci illustra avrebbe l’offerta. O magari, la stessa compagnia elettrica con cui siamo clienti, potrebbe tranquillamente inviarci un modulo a casa con l’offerta senza fare spam. Eppure, di recente è stata introdotta una legge che tutela noi consumatori dalle chiamate indesiderate che a tutte le ore ci disturbano proponendoci chissà che vantaggi. Ma vi pare che venga rispettata?
Ma torniamo al punto iniziale, il costo dell’energia elettrica che spaventa. Mi preoccupa anche il costo del gas, e tanti italiani sono allarmati per la prossima bolletta che potrebbe essere mega. Qualcuno ha proposto la rateizzazione di queste bollette, come se il problema si risolvesse in questo modo, dato che le successive bollette comunque saranno altissime se la situazione non cambia.
Questa proposta per me è ridicola, mi fa venire in mente quel periodo in cui ancora non c’era l’energia elettrica, e le case venivano illuminate dalle candele. Può essere che coloro che hanno fatto la proposta ragionano su un futuro che non esiste, perché per non avere altre super bollette dovremmo consumare meno energia.
Nel frattempo, prosegue la pubblicità che propone auto elettriche per il futuro, e c’è da chiedersi quanto costerà gestirle? Sarà conveniente? Quali saranno i benefici per l’ambiente? Elon Musk ne ha fatto una fortuna incredibile, ma a questo punto reggerà il suo business?
Personalmente non ho nulla contro le auto elettriche, bensì mi preoccupa il costo dell’energia, e francamente in questa fase l’acquisto di un’auto elettrica, ma anche di qualsiasi autoveicolo mi mette la sensazione simile a quando ho sottoscritto il costoso mutuo per la casa. Ma la casa e lì e mi protegge dalle intemperie, l’auto è una comodità che già con il primo anno si deprezza del 35% circa, con costi di manutenzione e utilizzo in aumento.
Ora come ora preferirei le offerte di autonoleggio, con contratti annuali, che consentono la restituzione del veicolo in qualsiasi momento. Mi riferisco alle offerte del tutto compreso (polizza e tassa di proprietà), ovviamente non è compreso il carburante o eventualmente l’elettricità per la ricarica.
Alcune società di produzione automobilistica offrono le ricariche per un tot tempo. Ripeto, non ho alcun fastidio per le auto elettriche, anche perché voglio partecipare a salvaguardare l’ambiente, ma allo stesso tempo a vivere discretamente e senza stress, il resto della mia vita.
Peraltro, in merito alla produzione di energia, ho già detto la mia la volta scorsa, dove ho sottolineato che la produzione di energia verde, tanto verde e pulita non è.
La scienza e la tecnologia dovranno fare veramente tanti passi ancora avanti per produrre energia davvero verde, e ridurre l’inquinamento del nostro pianeta. Anche perché ogni volta che si annuncia maltempo da qualche parte, si legge che quello è un evento storico. Quest’oggi leggevo della tempesta che sta iniziando a interessare le Isole Britanniche, che a detta degli esperti è di rilevanza storica come intensità.
Questo la dice lunga su come abbiamo inquinato la nostra atmosfera, ma i mezzi che abbiamo per risolvere il disastro procurato sono l’equivalente di una goccia del deserto.