I commercialisti specializzati sono i commercialisti del futuro

Specializzazione in settori specifici e accreditamento riconosciuto dal Consiglio Nazionale dei Commercialisti: arriva il nuovo progetto.

Diventa realtà il progetto ideato da Achille Coppola e Giuseppe Laurino, del Consiglio Nazionale dei Commercialisti.

Commercialista, Credits iStockPhoto

Prevede il riconoscimento di una specializzazione per i professionisti che hanno acquisito particolari e specifiche conoscenze in un determinato settore.

Vengono individuati quattro cluster per altrettante specializzazioni: Marittimo, Made in Italy, Service Economy e Edilizia e Ambiente. “Abbiamo ricevuto le candidature da parte di colleghi che vorrebbero entrare a far parte delle liste di accreditamento – spiega Achille Coppola – La diversificazione delle competenze per settori, è la chiave per il futuro della nostra professione. I commercialisti gestiscono l’83% delle dichiarazioni dei redditi, ma specialmente il 67% delle Pmi italiane considera il commercialista come il primo consulente aziendale. Sapere chi di loro abbia una competenza speciale settoriale, aiuterà a selezionare meglio il mercato e valorizzare coloro che sapranno evolversi nella consulenza”.

 

Per accedervi, i commercialisti dovranno dimostrare esperienza maturata per almeno un triennio di attività relative ai cluster prescelti, con almeno due incarichi professionali. Possono manifestare il proprio interessere per essere inseriti nelle liste di accreditamento di una piattaforma, dove potranno usufruire dei percorsi formativi e-learning specialistici, una serie di eventi sui territori che premierà gli Ordini più attivi e una convention nazionale che coinvolge i principali Stakeholder dei vari cluster d’impresa, mediante partnership, sponsorizzazioni e accordi di collaborazione.

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