Google Maps: ora possiamo controllare l’affollamento dei mezzi pubblici

Una nuovissima versione di Google Maps ci informa quando i mezzi e stazioni sono più affollati, in sostegno del distanziamento sociale.

La Covid-19 ha radicalmente cambiato il nostro stile di vita in poche settimane. La nostra quotidianità ne ha risentito parecchio durante il lockdown, e continua a risentirne ora mentre cominciamo a riprendere i nostri ritmi.

Uno di questi cambiamenti, riguarda sicuramente il modo di spostarci. La necessità del distanziamento sociale ha reso un po’ più complicato prendere i mezzi pubblici e aspettarli alle fermate, specie se al chiuso, come le metropolitane e le stazioni ferroviariePer alleggerire la situazione, Google ha introdotto una nuova funzione in Google Maps, molto utile per programmare e gestire i propri viaggi tenendo conto delle nuove regole imposte dalla pandemia.

Google Maps, Credits iStockPhoto

Una volta scelta la destinazione su Maps, e dopo aver impostato i mezzi pubblici come sistema di trasporto, basterà infatti cliccare su una stazione o fermata per vedere gli orari in cui è più o meno affollata e, di conseguenza, organizzare il proprio viaggio.

Google ottiene queste informazioni grazie alla collaborazione di milioni di utenti in tutto il mondo che accettano di condividere con la piattaforma la propria cronologia degli spostamenti che, per impostazione predefinita, è disattivata.

Dunque chiunque può contribuire direttamente al progetto comunicando, tramite la app, il grado di affollamento della stazione o del mezzo di trasporto in cui si trova in quel momento.

 

Naturalmente, la condivisione della propria posizione crea sempre un po’ di insicurezza.
Ma Google, li gestisce impeccabilmente: infatti, tutti i dati relativi alla posizione degli utenti, vengono aggregati e resi completamente anonimi.

Grazie a questo procedimento l’azienda potrà, poi, fare un’ottima approssimazione sugli orari in cui le stazioni e i mezzi di trasporto sono più o meno affollati, in modo da poter programmare i propri spostamenti in maniera sicura, rispettando il distanziamento sociale imposto dalle misure di sicurezza anti coronavirus in moltissimi Paesi di tutto il mondo. 


Stesso il meccanismo che permette ai disabili su sedia a rotelle di sapere in anticipo se un percorso o una stazione sono facilmente accessibili e se sui mezzi pubblici ci sono posti riservati e strutture dedicate.

Exit mobile version