Muore all’improvviso John Peter Sloan, il comico insegnante d’inglese più amato d’Italia.
Arrivò nel 1990, multipotenziale: cantante, attore teatrale e scrittore di libri. Divenne un’icona di Zelig e le sue lezioni di inglese un cult.
Aveva deciso di trasferirsi in Sicilia nel 2016, dove aprì una scuola d’inglese, la Sloan scuola di inglese, un luogo di apprendimento della lingua rivolto ai bambini, agli adulti e ai docenti.
Amava molto la sua scuola, e solamente tre giorni fa postava sui social fotografie del mare siciliano e del suo ritorno negli studi di registrazione, per i nuovi cicli di corsi di inglese.
Il triste annuncio dai suoi colleghi su Facebook, e tanti altri lo ricordano e omaggiano la sua memoria online.
Il collega Herbert Pacton scrive: “Hai saputo tirare fuori il meglio di me, come persona e come attore… Abbiamo riso così tanto lavorando fianco a fianco… Ho sempre avuto una grandissima ammirazione per le tue idee geniali… Mi hai preso sotto la tua ala e mi hai fatto planare e sono stati momenti incredibili… Ora mi risuona la tua voce in testa… Con gli occhi pieni di lacrime mentre accenno ad un sorriso perché sento la tua voce che mi dice una cazzata…Ti ho voluto sempre sempre sempre un gran Bene Amico Mio ed ora ti devo dire addio… Ti porterò per sempre nel mio cuore Mate”
Anche Maurizio Colombi ne onora la memoria: “Oggi ci ha lasciato un grande personaggio italiano importato da Birmingham. John Peter Sloan, un grande cantante, un creatore, un attore, un comico, un insegnante unico, una persona difficile e discutibile fra le più intelligenti che abbia mai conosciuto ma soprattutto un grande amico che adesso mi manca molto. Tvb. Mauri”.