Nonostante i numeri elevati di contagi, la preoccupazione delle autorità è agli estremi livelli per la città metropolitana di Milano. Il sindaco Sala ha anche oggi rilasciato nelle pagine ufficiali dei Social Network, un accorato appello ai cittadini di Milano, affinché stiano a casa, e adottino tutte le misure indicate al fine di contenere i contagi da Coronavirus.
Milano ha una popolazione di circa 1.400.000 abitanti residenti, ma la città metropolitana 3,26 milioni (giugno 2019). E attualmente la percentuale di contagi sulla popolazione residente è decisamente inferiore rispetto a quella di altre province, ma viene segnalato un deciso aumento, forse anche derivante dalla prevenzione meno restrittiva di due settimane fa. Perciò si auspica una riduzione percentuale dei contagi.
Milano resiste, ma le autorità sono preoccupate e lanciano gridi di allarme alla popolazione, affinché abbiano giudizio e accortezza anche nei piccoli gesti, al fine di contenere la Pandemia. Se ciò non avvenisse, ci sarebbero gravi problemi, che si rivelerebbero fatali per numerosi cittadini.
Siamo in emergenza anche noi che scriviamo da Milano, dove stiamo adottando ogni misura indicata dalle autorità, se non anche oltre. Alcuni di noi non escono dalla propria abitazione da giorni. Il nostro responsabile si è trasferito in redazione e non si sposta.
Ma la situazione di Milano potrebbe replicarsi anche in altre metropoli, dove misure preventive non corrette porterebbero al collasso della sanità, in specie laddove già prima di questa emergenza la situazione era allo sfascio.
Stiamo quindi a casa, state a casa, evitate le corse, le passeggiate. Non ci chiedono di chiuderci in cella, ma nelle nostre comode case. Eppure, in varie località c’è un eccezionale dispiego di forze dell’ordine, dell’esercito per controllare il rispetto delle ordinanze, che vanno interpretate come leggi da rispettare, e non optional.