Lombardia e Milano, Coronavirus, numeri in forte salita. Ma il volontariato risponde in massa

E' una guerra sul campo, sopratutto in Lombardia, dove sono presente circa la metà dei casi di Coronavirus d'Italia.

Ci sono brutte notizie, quelle dei numeri. Ma era nelle attese che avremmo avuto un picco di pessimi dati in questo fine settimana di inizio Primavera. Una Primavera che viviamo in casa, che prepara anche ad un colpo di coda dell’Inverno che dovrebbe giungere già domani, per aumentare lunedì.

 

In Lombardia i numeri aumentano, ma dobbiamo anche evidenziare che le iniziative di privati, come la raccolta di fondi va avanti ed ha portato a straordinari risultati.

CORONA VIRUS blocca l’Italia, credit foto IstockPhoto.

Un grande applauso di riconoscimento va ai coniugi Fedez-Ferragni, che con la loro iniziativa hanno consentito, assieme alla Regione Lombardia, il Comune di Milano, l’Ospedale San Raffaele, l’ormai imminente inaugurazione di un reparto di terapia intensiva che sarà il più grande d’Italia.

 

Ci auguriamo vivamente che sarà utilizzato al minimo, comunque. Si tratta di un’opera di straordinaria solidarietà che la coppia è riuscita a realizzare grazie a migliaia di donazioni giunte da tutto il Mondo.

 

 

Ma ci sono anche altre buone notizie, la Regione Lombardia comunica che ben 1500 medici hanno risposto alla richiesta di 300 per l’emergenza sanitaria. Ciò sottolinea il senso di abnegazione e responsabilità che ancora abbiamo in Italia tra il personale medico, che come è noto, lotta in prima linea assieme al persona infermieristico quella che è stata definita una guerra.

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