Ci sono pareri discordanti su quando in Italia avremo il picco massimo di contagi da Coronavirus (COVID-19). La situazione in Italia è molto delicata, ma il nostro Paese, probabilmente insieme alla Cina, è stato quello che meglio sta fronteggiando l’emergenza.
In Italia, il Governo italiano ha deciso per primo di bloccare i voli diretti dalla Cina, dove ha avuto origine quella che ora viene definita Pandemia. Già a Febbraio erano state indicate stime sulle aree d’Italia a maggior rischio, tra queste venivano indicate in ordine di possibilità Milano e poi Roma.
Come è noto, la pandemia ha avuto una grave escalation in Lombardia, espandendosi poi alle regioni vicine e ormai a tutta Italia. Ed è la Lombardia, ad oggi a registrare il maggior numero di casi.
Ogni giorno vengono rilasciati dei numeri che preoccupano sui contagi, sul numero di persone che sono ricoverate in terapia intensiva, di morti, ma sopratutto, ed è notizia che sovente passa in secondo piano, di guariti.
Secondo stime, però circa 4/5 non manifestano sintomi del Coronavirus, ma per un periodo variabile sino a 3 settimane, sono molto contagiosi. Ed è per tale motivo che sono state adottate misure straordinarie da parte del Governo Italiano. Medesime ora vengono intraprese con urgenza da molti Paesi d’Europa.
Attualmente in Italia vigono ristrettezze straordinarie sugli spostamenti, con numerosi divieti per rallentare il contagio, ed evitare il collasso della Sanità. Nel nostro Paese sono state adottate forme di contenimento che hanno dato ottimi risultati in Cina, anche se da loro, le ristrettezze erano molto maggiori.
Vari modelli matematici calcolano l’evoluzione del virus nel nostro Paese: alcuni indicano come picco massimo di contagi il fine di Marzo, pertanto la settimana che sta per iniziare sarà particolarmente delicata, con possibili situazioni di emergenza in alcune regioni, dove scarseggiano i posti letto sopratutto in terapia intensiva.
Viviamo una situazione paradossale di cui avevamo sentito parlare nei libri di storia ed in alcune opere come “I promessi sposi”, il celebre romanzo storico di Alessandro Manzoni, ritenuto il più famoso e il più letto tra quelli scritti in lingua italiana.
Mai e poi mai, noi cittadini comuni avremmo mai immaginato di vivere una situazione di questa natura, di restare segregati nelle nostre abitazioni per combattere un nemico invisibile che può essere micidiale.
Eppure, secondo vari scienziati, il Coronavirus – COVID-19 non è tra le più pericolose pandemie. Ma di fronte a questa emergenza sanitaria, siamo quasi impotenti. Il il Coronavirus – COVID-19 sarà ricordato come un disastro per la nostra Umanità di questo secolo.
Avrà ripercussioni nei prossimi anni sulle nostre economie. Ma per ora dobbiamo pensare a ridurre l’estendersi della pandemia.